I ragazzi della via Pal
. Domani è il giorno dell'offensiva. La metà del nostro esercito deve entrare da via Maria ed occupare le fortificazioni. All'altra metà delle nostre
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loro perchè la metà del loro esercito sarà chiuso dentro la capanna. E secondo le regole, in caso di assalto, è ammesso che un partito sia più numeroso
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di bambini. Metà si dirige a destra, l'altra metà a sinistra. I professori passano in mezzo, ed allora i piccoli berretti volano in aria. E tutti
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d'essere seguito. E soltanto quando parve ben sicuro che nessuno fosse sulle sue piste filò verso la meta. Lo slovacco se ne stava seduto
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muoveva tra il legname. Si mise allora ad arrampicarsi aiutandosi con le sporgenze delle travi. Si trovava a metà percorso quando sentì distintamente che
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l'avrebbe interrogato. Ma non aveva voglia di studiare. Mise da parte libro e dizionario ed uscì. Girò per le strade senza meta; evitava le vicinanze della
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impeto e la barchetta era per metà in secca. Bisognava scendere, sollevare la prua e spingerla in acqua. Intanto le camicie rosse eran tornate sulla
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nelle fortezze. Tutti deposero le bombe di sabbia e si misero sull'attenti. Ma il capo si fermò a metà strada e si voltò come in ascolto. Poi tornò
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Accademia della crusca
